In occasione dell’assemblea annuale dell’Associazione Bancaria Italiana (Abi), il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato alcune proposte per sostenere le famiglie e rivedere il sistema di garanzie sui prestiti.
Una delle principali proposte del Ministro è quella di allungare la durata dei mutui a tasso variabile al fine di ridurre il peso delle rate sulle famiglie. Giorgetti ha evidenziato che molte famiglie si trovano ad affrontare rate sempre più elevate a causa dell’aumento dei tassi di interesse e ha sottolineato l’importanza di raggiungere un accordo per rendere operativo questo allungamento dei mutui.
Inoltre, Giorgetti ha invitato le banche a rivedere la remunerazione sui conti correnti, alzando gli interessi passivi sui depositi a favore della clientela. Questa misura mira a garantire un equo trattamento per i correntisti e ad incentivare il risparmio delle famiglie.
Il Ministro ha anche annunciato che il Ministero dell’Economia sta valutando la revisione del sistema di garanzie per i prestiti introdotto durante la pandemia e contro il caro energia. Sebbene queste misure siano state prorogate fino alla fine del 2023, è probabile che a partire da gennaio 2024 decadranno o ne sarà ridotta la portata. Giorgetti ha sottolineato che si sta aprendo una nuova fase che richiederà una maggiore selettività e livelli di copertura diversi per accompagnare le transizioni tecnologiche, organizzative e digitali delle imprese.
Il Ministro non ha escluso la possibilità di introdurre nuovi strumenti, come garanzie europee, per agevolare la raccolta di fondi tra investitori istituzionali da destinare all’economia reale insieme agli investimenti pubblici. Questo si allinea anche con l’auspicio del Ministro per il Made in Italy, Adolfo Urso, riguardo all’ingresso di capitali privati nel nuovo fondo sovrano.
Giorgetti ha sottolineato che il governo sta monitorando attentamente l’impatto delle condizioni di finanziamento, con particolare attenzione al mercato immobiliare e al risparmio delle famiglie. Il governo ha già intervenuto nel mercato immobiliare consentendo la rinegoziazione dei mutui ipotecari a determinate condizioni, trasformandoli da tasso variabile a tasso fisso, e prorogando agevolazioni fiscali e garanzie per l’acquisto della prima casa per i giovani under 36. Il Ministro ha dichiarato che si sta lavorando per confermare queste misure anche in futuro.
Infine, Giorgetti ha espresso ottimismo riguardo alle stime di crescita del Pil a fine anno, nonostante segnali di rallentamento nel secondo trimestre. Ha sottolineato la necessità di interventi normativi per evitare crisi simili a quella
di Eurovita, come richiesto anche dall’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (Ania).
In conclusione, il Ministro Giorgetti ha evidenziato la volontà del governo di adottare misure volte a sostenere le famiglie e le imprese, rivedendo il sistema di garanzie sui prestiti e promuovendo investimenti nell’economia reale. Si prevede che la revisione di tali strumenti sarà inclusa nella prossima manovra e nella legge di bilancio di fine anno, con l’obiettivo di implementare le nuove misure a partire dal 1° gennaio. Si auspica che tali provvedimenti favoriscano una maggiore stabilità finanziaria e contribuiscano alla crescita economica del paese.