Il 2023 ha segnato un periodo difficile per le start-up in Germania, con un calo del 22% nella creazione di nuove imprese rispetto al picco del 2021 e un record di fallimenti, registrando un aumento del 65%. La crescita rapida dei tassi d’interesse, l’impennata dell’inflazione e l’economia in recessione hanno avuto un impatto negativo sull’ecosistema dell’innovazione in Germania, nonostante il significativo sostegno finanziario da parte del governo attraverso il Wachstumsfonds e Zukunftsfonds, con una potenza di fuoco di 10 miliardi da investire in venture capital entro il 2040.
Secondo il rapporto 2023 dell’associazione di categoria Startup Verband, nonostante siano state fondate 2.489 nuove start-up l’anno scorso, questo rappresenta un calo del 5% rispetto al 2022 e un crollo del 22% rispetto al record del 2021 di 3.196 nuove imprese. La creazione di nuove start-up nel 2023 è tornata a livelli pre-pandemici.
L’analisi mostra che i debutti delle start-up a dicembre sono diminuiti del 34% rispetto a giugno, indicando una interruzione del trend positivo registrato tra il 2019 e il 2021. I settori più colpiti sono stati l’e-commerce (-18%) e il settore alimentare (-16%), mentre il settore del software ha tenuto con una crescita del 21%.
Secondo Jannis Gilde, esperto dell’Associazione tedesca delle start-up, il contesto generale del 2023 è stato impegnativo per le start-up a causa dell’incremento dei tassi di interesse, dell’inflazione e delle incertezze politiche. Solo il 41% delle start-up tedesche valuta ora la propria situazione aziendale come buona.
Berlino, l’hub più importante in Germania, ha visto una diminuzione del 33% nella fondazione di nuove start-up nel 2023 rispetto al 2021. Anche Monaco di Baviera ha perso terreno, mentre Amburgo ha registrato una performance migliore. A livello regionale, Sassonia, BadenWürttemberg e Bassa Sassonia sono in ascesa.
Per quanto riguarda le start-up già avviate, si è registrato un aumento dei fallimenti, con 297 casi nel 2023, un incremento del 65% rispetto al 2022 e del 33% rispetto al 2021. Questo trend potrebbe persistere anche nel corso dell’anno corrente.
Il calo dei finanziamenti in Germania per le nuove società innovative riflette una tendenza europea, con una diminuzione del 45% nei fondi investiti nelle start-up nel 2023 rispetto al 2022. Jannis Gilde ha sottolineato che, nonostante le sfide, il consolidamento era prevedibile dopo i livelli record di investimenti nel 2021, ma ha evidenziato che il venture capital in Germania è ostacolato dall’eccessiva cautela degli investitori istituzionali.