La Corte di Cassazione ha emesso un’ordinanza significativa il 27 luglio 2023, delineando importanti principi riguardo alle procedure di sovraindebitamento e al diritto sopravvenuto. In particolare, la Corte ha stabilito che il giudice deve applicare immediatamente la nuova disciplina anche nei casi in cui l’udienza di omologa si sia già svolta, a condizione che l’entrata in vigore del decreto preceda la pubblicazione della decisione.
Questa decisione riguarda la cancellazione del requisito di meritevolezza dai presupposti per l’omologazione del piano del consumatore, che è stata introdotta dal Decreto Legge 137/2020. In passato, l’omologazione del piano era subordinata al requisito della meritevolezza, il che significa che il piano poteva essere omologato solo se le obbligazioni che avevano portato al sovraindebitamento erano state assunte dal consumatore con una prospettiva ragionevole di essere in grado di adempierle, utilizzando un credito proporzionato alle sue capacità finanziarie e reddituali.
Tuttavia, con il Decreto Legge 137/2020, il legislatore ha deciso di modificare parzialmente le procedure di sovraindebitamento. Questo cambiamento aveva l’obiettivo di favorire una maggiore diffusione di tali procedure e al contempo evitare che diventassero uno strumento facile per abusi a discapito dei creditori. Di conseguenza, è stato eliminato il requisito della meritevolezza, sostituendolo con un’indagine sulla fattibilità del piano e la sua ammissibilità. Questo significa che il debitore non doveva aver causato la sua situazione di sovraindebitamento con colpa grave, malafede o frode.
Questa modifica ha avuto un impatto significativo sulle procedure di sovraindebitamento, e la Corte di Cassazione ha sottolineato che il giudice deve tenerne conto anche se l’entrata in vigore della nuova disciplina è avvenuta dopo l’udienza di omologa ma prima della pubblicazione della decisione giurisdizionale. In questo modo, la Corte ha confermato l’importanza di applicare le leggi più recenti per garantire l’equità e la giustizia nelle procedure di sovraindebitamento in Italia.