In Italia, il costo dei mutui per l’acquisto di case sta crescendo più velocemente rispetto alla media europea, il che sta avendo un impatto significativo sul mercato immobiliare e sulle famiglie italiane. Secondo il recente “Italian Living Overview” di Savills, a luglio 2023, il tasso di interesse medio italiano sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di una casa è stato del 4,19%, registrando un aumento di 204 punti base rispetto a luglio 2022. In pochi mesi, i tassi di interesse sono saliti al livello più alto degli ultimi 10 anni, quando la media era del 2,24%.
Questa crescita dei tassi ha un impatto diretto sui mutui, con un aumento del 22% in soli 12 mesi per un mutuo a 20 anni. Per acquistare un appartamento di dimensioni medie con un finanziamento che copre il 79% del valore del bene, una famiglia italiana ha bisogno di uno stipendio netto mensile di 3.300 euro, rispetto ai 2.700 euro necessari un anno fa.
Tuttavia, la situazione economica delle famiglie italiane è complessa. Il reddito disponibile per famiglia in Italia ammonta a 48.180 euro, il che rappresenta un 6% in meno rispetto alla media dell’area euro. Questo divario si amplierà ulteriormente nei prossimi 10 anni, secondo le previsioni, con un aumento del reddito disponibile delle famiglie nell’Eurozona del 7%, ma solo del 2% in Italia.
Nonostante questi aumenti dei costi, Milano e Roma rimangono “competitive” rispetto ad altre città europee in termini di prezzi immobiliari. Il rapporto tra prezzo delle case e reddito disponibile necessario per l’acquisto è più favorevole in Italia rispetto ad alcune città europee, con Roma che richiede 4,4 anni di reddito familiare e Milano 5,3 anni.
Gli investitori europei guardano con interesse al settore degli studenti e dei senior housing, così come al multifamily (residenza in locazione gestita da operatori professionali). Tuttavia, ciò richiede una regolamentazione chiara, che a volte manca in Italia. Gli investitori sottolineano anche la necessità di incentivare il recupero e la riqualificazione dell’edilizia esistente. Alcuni investitori lamentano la mancanza di progetti di investimento di grandi dimensioni e complessi rapporti con la pubblica amministrazione, spingendoli a cercare opportunità altrove.
In sintesi, l’ascesa dei tassi di interesse e i costi crescenti dei mutui rappresentano sfide significative per il settore immobiliare italiano e le famiglie che cercano di acquistare una casa. La competitività delle città italiane e l’attrattiva per gli investimenti richiedono un’attenzione continua e misure per rendere il mercato più accessibile.